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Previsioni di autunno, l’economia dell’UE continua ad espandersi

Le previsioni economiche dell’autunno 2021,oggi pubblicate dai servizi della commissione europea, prevedono che, nonostante i venti contrari in aumento, l’economia dell’UE dovrebbe continuare a espandersi nell’orizzonte di previsione. Si prevede che la maggior parte degli Stati membri raggiungerà il volume di produzione pre-pandemia entro la fine del 2021, mentre pochi altri si riprenderanno completamente nel 2022.

Per l’Italia la previsione di crescita del PIL tra il 2021 e 2023 è pari a 4.2, superiore al valore medio per l’UE pari a 3.9

Anche le condizioni del mercato del lavoro sono nettamente migliorate nel secondo trimestre, con la creazione di circa 1,5 milioni di posti di lavoro e un rapido aumento delle ore lavorate. Tuttavia, l’occupazione nell’UE è rimasta al di sotto del livello pre-pandemia e il mercato del lavoro si presenta ancora debole, a causa di un numero ancora elevato di disoccupati e persone inattive che sono disponibili a lavorare ma non alla ricerca attiva di lavoro. Si prevede che il mercato del lavoro completerà la sua ripresa l’anno prossimo. Con l’espansione dell’economia, infatti, nel 2022 e nel 2023 verranno creati 3,4 milioni di posti di lavoro, portando il tasso di disoccupazione nell’UE al 6,5% nel 2023.

La forte ripresa dell’attività economica ha portato con se anche la ripresa delle pressioni inflazionistiche, che ha superato le aspettative, dopo diversi anni di bassa inflazione L’inflazione annuale misurata sullo IAPC (L’indice armonizzato dei prezzi al consumo) nell’area dell’euro ha toccato il massimo da dieci anni del 3,4% a settembre e la stima flash di Eurostat per ottobre, pubblicata dopo la data limite della previsione, si è attestata ancora più in alto, al 4,1%.

Significativa la previsione dell’aumento dei prezzi dell’energia, in particolare per il gas naturale e l’elettricità, che smorzerà la dinamica di crescita a breve termine. Dopo essere scesi bruscamente nel 2020, i prezzi dell’energia sono aumentati a un ritmo tumultuoso nell’ultimo mese e sono ora al di sopra dei livelli pre-pandemia. I prezzi elevati dell’energia all’ingrosso si stanno riflettendo in un aumento dei prezzi al dettaglio per famiglie e produttori, anche se in misura e ritmo diversi tra i paesi, con potenziali effetti a catena sui consumi e sugli investimenti delle imprese.

http://https://ec.europa.eu/info/business-economy-euro/economic-performance-and-forecasts/economic-forecasts/autumn-2021-economic-forecast-recovery-expansion-amid-headwinds_it

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