Press "Enter" to skip to content

MonitoRA. I contesti regionali alle soglie della programmazione 21-27.

A programmazione 14-20 conclusa e alle porte del nuovo ciclo dei fondi della coesione territoriale, per i policy maker regionali è arrivato il momento di fare il punto sullo stato di salute dei rispettivi sistemi socio-economici alla luce degli obiettivi posti a livello europeo e nazionale: da Agenda 2030 al Green Deal Europeo, dal Quadro Finanziario Pluriennale a Next Generation EU, dagli “Orientamenti in materia di investimenti finanziati dalla politica di coesione 2021-2027 per l’Italia” al PNRR.

Per agevolare l’analisi di contesto preliminare al confronto regionale per la definizione della strategia dei Programmi FESR 2021-2027, MonitoRA rende disponili “schede regionali” che mostrano per ogni Obiettivo Tematico 14-20 lo stato di raggiungimento dei target. Per i 23 indicatori che non hanno raggiunto il valore obiettivo e che sono aggiornati almeno al 2019 viene riportato lo sforzo percentuale restante e la natura dell’andamento rispetto alla rilevazione precedente. [Per approfondimenti si rimanda all’allegato 1 dove sono disponibili dati di dettaglio utili per l’analisi a livello di singolo indicatore e del posizionamento rispetto al grado di raggiungimento del target]. Inoltre, consultando le specifiche dashboard si può esaminare l’andamento dell’indicatore in relazione al baseline e al valore obiettivo fissato.

Il quadro di insieme non è soddisfacente: per tutte e cinque le regioni in ritardo di sviluppo una buona parte degli obiettivi misurati sono lontani dai target fissati e per un numero non residuale si registrano addirittura dei peggioramenti sostanziali rispetto al baseline. Le condizioni di contesto sono quindi peggiori di quelle registrate nel 2014.

SCHEDE REGIONALI

BASILICATA – La Basilicata è il sistema regionale con la situazione meno preoccupante. Solo 5 indicatori sono ancora sotto la soglia fissata come target.

Distribuzione degli indicatori di risultato per Asse del PO, per ritardo di aggiornamento e status raggiungimento target.

ASSE PO Numero indicatori Aggiornamento

pre 2019

Aggiornamento

2019/2020

Numero indicatori di cui non raggiunto il target Numero indicatori di cui non raggiunto il target
1 – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione 6 6 5 0 0
2 – Agenda digitale 5 5 4 0 0
3 – Competitività 8 6 2 2 1
4 – Energia e mobilità urbana 10 9 6 1 0
5 – Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse 7 4 1 3 3
6 – Sistemi di trasporto ed infrastrutture di rete 2 1 1 1 1
7 – Inclusione sociale 3 2 2 1 0
8 – Potenziamento del sistema di istruzione 2 2 2 0 0
Totale 43 35 23 8 5

Fonte: Nostra elaborazione su dati dei PO delle Regioni in ritardo di sviluppo e MonitoRA

I dati più negativi sono registrati dall’indicatore “impieghi bancari delle imprese non finanziarie sul PIL” dell’Asse 3 “Competitività” che oltre a presentare lo sforzo percentuale residuo più alto (66,3%) nel 2019 non mostra segni di inversione di tendenza mantenendosi addirittura al di sotto del baseline. Si segnala per l’Asse 5 “Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse” il persistere di situazioni critiche laddove tre indicatori sono ancora al di sotto del target: avanzamenti si apprezzano sul tema della domanda culturale dove lo sforzo percentuale rimanente è esiguo e il trend è positivo; al contrario, risulta critico il posizionamento dell’indicatore “raccolta differenziata dei rifiuti urbani” il cui sforzo residuo è pari a 32%.

Graduatoria secondo lo sforzo percentuale residuo per il raggiungimento del target degli indicatori di risultato aggiornati almeno al 2019. Posizionamento rispetto al baseline e trend nel biennio disponibile.

Fonte: Nostra elaborazione su dati MonitoRA

CALABRIA – Per la Calabria si registrano ben 11 indicatori aggiornati al 2019 sotto il valore obiettivo fissato in avvio di programmazione che ripropongono per tutti gli Asse tematici criticità diffuse.

Distribuzione degli indicatori di risultato per Asse del PO, per ritardo di aggiornamento e status raggiungimento target.

ASSE PO Numero indicatori Aggiornamento

pre 2019

Aggiornamento

2019/2020

Numero indicatori di cui non raggiunto il target Numero indicatori di cui non raggiunto il target
1 – Promozione della Ricerca e dell’innovazione 7 6 4 1 1
2 – Sviluppo dell’Agenda digitale 6 4 4 2 2
3 – Competitività dei sistemi produttivi 9 7 4 2 1
4 – Efficienza energetica e mobilità sostenibile 7 6 5 1 1
5 – Prevenzione dei rischi 3 2 2 1 1*
6 – Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale 11 8 8 3 3
7 – Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile 4 2 2 2 1
9 – Inclusione sociale 4 2 2 2 0
11 – Istruzione e formazione 3 2 2 1 1
Totale 54 39 33 15 11

Fonte: Nostra elaborazione su dati dei PO delle Regioni in ritardo di sviluppo e MonitoRA

(*) L’indicatore “Popolazione esposta a rischio alluvione” ha subito una modifica alla serie storica e pertanto non è possibile valutare se con l’aggiornamento 2019 ha raggiunto il target

L’analisi degli indicatori di risultato ci riporta avanzamenti concreti sul grado di utilizzo di internet da parte delle famiglie calabresi che non si tramuta però in una partecipazione attraverso il web al dibattito politico e sociale, che peggiora rispetto alla precedente rilevazione e dove lo sforzo rimanente è più che doppio rispetto al target.

Per sei indicatori si osserva un valore al di sotto del baseline e per 5 di questi lo sforzo è superiore al 50%.

Le situazioni problematiche impattano su quasi tutti gli Assi, ma il maggior numero di criticità si registra sull’Asse 6 – Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, con 3 indicatori con valore inferiore al target. È altresì da evidenziare che per due di questi indicatori si è rilevato un andamento negativo rispetto alla penultima misurazione.

Fonte: Nostra elaborazione su dati MonitoRA

Graduatoria secondo lo sforzo percentuale residuo per il raggiungimento del target degli indicatori di risultato aggiornati almeno al 2019. Posizionamento rispetto al baseline e trend nel biennio disponibile.

CAMPANIA – Sono 13 gli indicatori per i quali il target è stato raggiunto e di questi 4 con valori al 2019. Tra i 48 indicatori di risultato per i quali ancora non si è raggiunto l’obiettivo fissato, si contano 11 indicatori aggiornati almeno al 2019 con valori inferiori al baseline e con trend negativo.

Distribuzione degli indicatori di risultato per Asse del PO, per ritardo di aggiornamento e status raggiungimento target.

ASSE PO Numero indicatori Aggiornamento

pre 2019

Aggiornamento

2019/2020

Numero indicatori di cui non raggiunto il target Numero indicatori di cui non raggiunto il target
1 – Ricerca e Innovazione 7 6 5 1 1
2 – ICT e Agenda Digitale 6 4 3 2 2
3 – Competitività del sistema produttivo 10 7 4 3 3
4 – Energia Sostenibile 7 6 6 1 1
5 – Prevenzione dei rischi naturali ed antropici 3 2 2 1 1
6 – Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale 7 5 4 2 1
7 – Trasporti 3 2 0 1 0
8 – Inclusione sociale 4 3 3 1 0
9 – Infrastrutture per il sistema dell’istruzione regionale 4 2 2 2 2
10 – Sviluppo urbano 10 9 8 1 0
Totale 61 46 37 15 11

Fonte: Nostra elaborazione su dati dei PO delle Regioni in ritardo di sviluppo e MonitoRA

L’analisi dello sforzo percentuale residuo mostra che sono quattro gli indicatori per i quali il raggiungimento del target si configura piuttosto complicato. In particolare, l’indicatore “tasso di istruzione universitaria maschile” (Asse 9) con sforzo % residuo di 161,1% e in trend negativo è quello che desta le maggiori preoccupazioni.

Viceversa l’indicatore “utilizzo dell’e-government da parte delle imprese”, l’unico della regione aggiornato al 2020, con sforzo % residuo pari a 0,5% e trend positivo, è praticamente da considerarsi raggiunto.

Rispetto ai valori aggiornati al 2019, le criticità si distribuiscono in modo più o meno uniforme su un gran numero di Assi.

Graduatoria secondo lo sforzo percentuale residuo per il raggiungimento del target degli indicatori di risultato aggiornati almeno al 2019. Posizionamento rispetto al baseline e trend nel biennio disponibile.

(*) L’ultimo anno disponibile per l’indicatore è il 2020

Fonte: Nostra elaborazione su dati MonitoRA

PUGLIA – Dei 51 indicatori di risultato, per i quali su MonitoRA si analizza la performance rispetto al raggiungimento del valore soglia, 15 hanno già centrato l’obiettivo. Rispetto ai 5 indicatori con aggiornamento almeno al 2019 si rileva che due di essi sono associati all’Asse 6 “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” che al momento insieme all’Asse 9 “Promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione” è quello con il livello di raggiungimento degli obiettivi più elevato.

Tra i 36 indicatori che non fanno riscontrare valori in linea con l’obiettivo prefissato si osserva che 7 sono aggiornati al 2019 e 1 (afferente all’Asse 3) al 2020.

Distribuzione degli indicatori di risultato per Asse del PO, per ritardo di aggiornamento e status raggiungimento target.

ASSE PO Numero indicatori Aggiornamento

pre 2019

Aggiornamento

2019/2020

Numero indicatori di cui non raggiunto il target Numero indicatori di cui non raggiunto il target
Asse 1 – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione 6 5 3 1 1
Asse 2 – Migliorare l’accesso, l’impiego e la qualità delle TIC 4 3 2 1 1
Asse 3 – Competitività delle piccole e medie imprese 9 6 5 3 3
Asse 4 – Energia sostenibile e qualità della vita 6 5 4 1 1
Asse 5 – Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi 2 2 2 0 0
Asse 6 – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali 7 5 4 2 0
Asse 7 – Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete 7 4 3 3 2
Asse 9 – Promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione 3 2 1 1 0
Asse 10 – Investire nell’istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente, sviluppando l’infrastrutturazione scolastica e formativa 2 2 0 0 0
Asse 12 – Sviluppo Urbano Sostenibile 5 4 4 1 0
Totale 51 38 28 13 8

Fonte: Nostra elaborazione su dati dei PO delle Regioni in ritardo di sviluppo e MonitoRA

Analizzando in dettaglio lo stato di attuazione degli indicatori aggiornati al 2019, si evince che per ben 6 indicatori il valore è inferiore al baseline e che per 4 di questi lo sforzo percentuale da mettere in campo per raggiungere l’obiettivo è superiore al 50%. Per 2 di questi quattro indicatori e precisamente “impieghi bancari delle imprese non finanziarie sul PIL” e “indice di utilizzazione del trasporto ferroviario” si aggiunge l’aggravante che tra il 2018 e il 2019 l’andamento è negativo.

L’analisi per Asse evidenzia che le criticità sono essenzialmente concentrate negli Assi 3, 4 e 7. Appare da tenere sotto osservazione con una attenzione particolare l’Asse 3 “Competitività delle piccole e medie imprese” sia per numero di indicatori problematici che per la sua valenza in termini di impatto diretto sulle dinamiche di sviluppo.

Graduatoria secondo lo sforzo percentuale residuo per il raggiungimento del target degli indicatori di risultato aggiornati almeno al 2019. Posizionamento rispetto al baseline e trend nel biennio disponibile.

(*) L’ultimo anno disponibile per l’indicatore è il 2020.

Fonte: Nostra elaborazione su dati MonitoRA

SICILIA – Gli indicatori aggiornati al 2019 sono complessivamente 11 e solo per 4 si rileva che il target è già stato centrato. Appare interessante segnalare che ricadono nell’Asse 9 due indicatori che potrebbero subire dei pesanti contraccolpi con le rilevazioni successive a causa degli effetti della pandemia.

Distribuzione degli indicatori di risultato per Asse del PO, per ritardo di aggiornamento e status raggiungimento target.

ASSI PO Numero indicatori Aggiornamento

pre 2019

Aggiornamento

2019/2020

Numero indicatori di cui non raggiunto il target Numero indicatori di cui non raggiunto il target
1 – Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione 6 5 5 1 1
2 – Agenda digitale 5 4 3 1 1
3 – Promuovere la Competitività delle PMI …. 5 4 3 1 0
4 – Energia Sostenibile e Qualita’ della Vita 8 6 2 2 2
5 – Cambiamento Climatico, Prevenzione e Gestione dei Rischi 3 2 1 1 1
6 – Tutelare l’Ambiente e Promuovere l’uso Efficiente delle Risorse 9 7 7 2 1
7 – Sistemi di Trasporto Sostenibili 4 3 3 1 1
9 – Inclusione sociale 5 3 3 2 0
10 – Istruzione e Formazione 1 1 1 0 0
Totale 46 35 28 11 7

Fonte: Nostra elaborazione su dati dei PO delle Regioni in ritardo di sviluppo e MonitoRA

La Regione sul fronte del gap tra ultimo valore osservato al 2019 e valore obiettivo 2023 presenta 7 indicatori critici, di cui 3 con valori al di sotto del baseline e con sforzi percentuali residui al di sopra del 50%. In particolare si evidenzia l’enorme sforzo % residuo (212,7%) dell’indicatore “indice di utilizzazione del trasporto ferroviario” che presenta l’unico aspetto positivo legato ad un trend in crescita nell’ultimo biennio. Ampiamente lontani dal target, con sforzi % superiori al 53% sono altri tre indicatori, 2 dei quali con valori al di sotto del baseline e trend negativo.

Graduatoria secondo lo sforzo percentuale residuo per il raggiungimento del target degli indicatori di risultato aggiornati almeno al 2019. Posizionamento rispetto al baseline e trend nel biennio disponibile.

Fonte: Nostra elaborazione su dati MonitoRA

Allegato 1. trend indicatori aggiornati al 2019-2020 inferiori al target

Be First to Comment

Lascia un commento